Marchio Ospitalità italiana a 13 aziende turistico-ricettive pesaresi

Soddisfatti Drudi e Varotti: “Sfruttare il marchio per essere competitivi”

“Puntare sulla qualità significa dedicare la propria attenzione a un segmento di clientela attento: un target che è in crescita non solo a livello internazionale ma anche nel nostro Paese”. Così il presidente della camera di commercio, Alberto Drudi, premiando le 13 strutture ricettive (11 alberghi, una country house e un campeggio) della provincia di Pesaro Urbino che, questa mattina a Palazzo dell’Economia, hanno ottenuto il Marchio Ospitalità Italiana, giunto alla nona edizione.

“La scelta di aderire volontariamente a questo riconoscimento – ha aggiunto il presidente – dipende soprattutto dallo ‘stile imprenditoriale’ che i proprietari delle strutture ricettive vogliono adottare nella gestione della propria impresa: se queste buone pratiche crescono di anno in anno, vuol dire che tra i nostri operatori dell’accoglienza turistica sta crescendo crescita la cultura della qualità e la consapevolezza che questa porta solo benefici”. Drudi ha inoltre sottolineato come “l’ottenimento del Marchio Qualità Italiana vada sfruttato, perché permette di essere più competitivi sul mercato e di differenziarsi dalle altre strutture concorrenti”.

“Anche nel turismo si sta concretizzando un cambiamento dell’orientamento, già visibile ad esempio nel settore dei beni di consumo – ha fatto notare Amerigo Varotti, vicepresidente della camera di commercio –. La parola chiave è esperienza e un turismo che vuol essere al passo con i tempi e competitivo dev’essere esperienziale, perché i clienti chiedono sempre più anche alle strutture ricettive esperienze uniche, di qualità, vicino alle proprie passioni e hanno fiducia nei marchi e in tutte le informazioni certificate. Solo di fronte a questo tipo di qualità sono disponibili a pagare un surplus”.

Le 13 le strutture turistiche-ricettive, che hanno superato le valutazione dell’Isnart e le successive scremature, sono: Hotel Excelsior (5 stelle), Villa Cattani Stuart (4 stelle), Nautilus Family Hotel (4 stelle) e Hotel Imperial Sport (3 stelle) di Pesaro; Hotel Imperial (3 stelle), Hotel CasaDei (3 stelle) e Hotel Marinella (2 stelle) di Fano; Hotel Sans Souci (4 stelle), Hotel Villa Mare (2 stelle) e Hotel Gloria (2 stelle) di Gabicce Mare; Casa Oliva (3 stelle) di Serrungarina di Colli al Metauro, Colleverde Country House di Urbino e Camping La Mimosa di Fano.

L’edizione 2017-’18 del progetto Marchio Qualità Italiana è cofinanziata nell’ambito del POR FESR Marche 2014/2020–Asse 6–azione 17.1.3 “Valorizzazione turistica dei cluster attraverso interventi di qualificazione dei prodotti e dei territori – Marchio di Qualità Ospitalità Italiana – Regione Marche” (azione avviata con Deliberazione di Giunta regionale n. 582 del 06/06/2017).

Recommended Posts

Leave a Comment