Laura Morante in “Brividi immorali”. Ultimo reading del Fossombrone Teatro Festival 2018

Sarà Laura Morante a concludere domani (martedì 31 luglio) alle ore 21.30 nell’esedra di Piazza Mazzini il Fossombrone Teatro Festival 2018: “Brividi immorali” è il titolo del libro-esordio per La Nave di Teseo e del reading che vedrà protagonista l’attrice nata a Santa Fiora, sull’Amiata, e che nella sua carriera ha vinto un David di Donatello e un Ciak d’oro (2001, miglior attrice per “La stanza del figlio” di Nanni Moretti), due Nastri d’argento (2005 e 2105), due Globo d’oro (1999 e 2012, come regista rivelazione per “Ciliegine”). Un’icona del cinema italiano.

Otto racconti strutturati e molto diversi tra loro, uno dei quali dà il nome al libro, e sette interludi, piccole favolette morali concepite come dei pezzi musicali: “Brividi immorali” nasce sulla spinta di Elisabetta Sgarbi, direttore generale della casa editrice milanese e regista cinematografica, che ha diretto anche la Morante. “Ha forse intuito che desideravo scrivere da tanto tempo”, rivela la stessa attrice, che aveva scritto in precedenza solo per il cinema, mentre “gli unici esperimenti letterari risalgono alla scuola media”.

Storie slegate fra loro, che hanno quasi nulla di autobiografico (“solo pochi spunti, qua e là”), irregolari e spiazzanti, come si muovessero al ritmo di un’improvvisazione jazz; storie di relazioni e affetti, di famiglie, coppie in crisi, omicidi e amici, tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi a scompaginare le carte, mandando all’aria ogni morale.

Per il suo reading, che ha esordito con successo al Vimercate Festival e al Parco Shelley di Lerici, Laura Morante ha scelto il racconto “Colpo di coda” e l’interludio “Tristezza per una zucchina”: “Mi sembrano più fruibili per un pubblico che assiste a uno spettacolo”, ha spiegato l’attrice e scrittrice. E la musica, com’è tradizione del Fossombrone Teatro Festival, ha un ruolo di sottolineatura delle parole: è affidata al violoncello di Michela Munari, artista che svolge un’intensa attività concertistica in tutta Italia.

Il libro “Brividi immorali” sarà in vendita prima e anche al termine dello spettacolo, quando Laura Morante si tratterrà con il pubblico per il consueto firmacopie.

Michele_Munari_violoncello

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